Roma 15 Maggio 1962 IN SERIE


Dalla mia finestra oggi vedo passare un netturbino. Sembra felice. Non sa che lo sto spiando. Non si immagina che sarà per sempre impresso su questa pellicola, per  essere riprodotto in serie, quante volte voglio e come voglio. Lui e la sua maschera da netturbino. Maschere, maschere, maschere per sottolineare la tragicomicità della vita, al di fuori del tempo e dello spazio.